mercoledì 17 ottobre 2012

Sogni.

Pare io sogni e mi confonda le parti per l'intero. Chissà. Da sveglia mi guardo allo specchio, ho da capire. Ho delle antenne, mi dicono un sacco di cose sulle persone che incontro. E ho doppi occhi. Eh sì, perchè un paio resta aperto quando l'altro si chiude. Mica facile. Perchè finisce che un paio si chiude così mi innamoro, l'altro resta vigile e guarda e io mi accorgo di tutto quel che fa vibrare le antenne. Ed ho la bocca larga, quel che io sento lo dico, non mi censuro. Fa male e non solo a chi si sente scandagliato. È doloroso. È faticoso. Ho trovato un disegno e mi ha fatto pensare.



Non voglio essere il Colombre di nessuno.

2 commenti:

  1. Noi ci dobbiamo conoscere cara mia.
    E il colombre se lo crea il nessuno, perchè in fondo tu porti perle.

    RispondiElimina
  2. Sì dai, incontriamoci una volta a Firenze, che sta a metà strada per tutti... più o meno. (lo so che l'ho detto altre volte, ma ora ho la pupa al nido fino alle 4: WOW!)
    Non vedo l'ora di essere scandagliata e divorata dal Colombre!

    PS. Kandinsky a palazzo Blu come lo vedi?

    RispondiElimina