Villa Villacolle.

Dopo molti anni nascosta nella cella di un convento, la cella 19, 7 metri per tre, ho traslocato con tutto ciò che negli anni ho accumulato in un piccolo studio, dove continuo il percorso di ricerca iniziato tanto tempo fa. Colori di vario genere, foglie metalliche, materiali naturali, riutilizzo, conoscenze ed esperimenti, tradizione e innovazione, tutto si mescola. 

Mi piacciono i pezzi unici, riacchiappare cose che sembrano finite e ridar loro una chance, non mi piace buttar via, inquinare, fare le cose in fretta per finir presto. Ogni cosa passeggia in quello che qualcuno definisce l'atelier per qualche mese come minimo. Talvolta per anni. E' per questo che ovunque regna il caos totale, ma dovrei usare parole diverse, chiamare il mio spazio atelier e parlare di entropia e non di casino.