giovedì 10 giugno 2010

Fili.

Cerco indietro e ritrovo alcune cose scritte più di un anno fa riguardo alla ricerca. Ripenso a quei funghi, ripenso a un post successivo che si chiamava Sculo, alla foto scattata in Pratomagno di quel funghino coloratissimo che neanche in un libro di gnomi avrebbero osato farlo di quel colore. Ripenso a quelle parole perché so come funziona. E possono rifilarti per anni la peggior sbobba del mondo e tu ingubbiarla silenziosamente, passivamente, senza vederla. Ma basterà che un giorno ti salti agli occhi la natura nauseabonda di quella zuppa velenosa che non ne ingurgiterai più neanche un boccone. Deve esser roba che ha a che fare con la cura. Bene. Non abbasso neanche gli occhi a guardare nel mio paniere, stasera, perché so quello che c'é e quello che non c'é. So cosa è stato facile trovare e cosa ancora non riesco a scovare. Forse è solo pigrizia, è il non volersi rompere la schiena, stancarsi troppo, sacrificarsi bene. O forse veramente ogni cosa ha un tempo e condizioni precise. Una cosa mi viene molto meglio, a distanza di tanti mesi. Che riesco a lamentarmi meno, che uso meno la bocca. E così non faccio più le cronache delle passeggiate nel bosco, arrivo direttamente a cena e presento il piatto. A volte è pieno e sono bollicine e tacchi otto nel profumo del gelsomino. A volte il piatto è vuoto e allora capisco che forse dovrei imparare a non ricevere commensali, tener le luci spente e non aprire se bussano. Alla fin della fiera seppur lentamente qualcosa di positivo l'ho comunque trovato, starà anche agli altri scegliersi un desco che li aggrada. Ci sono fili che portan fuori dal labirinto, ci sono fili che si intrecciano alle gambe. Per certo ognuno deve badare ai suoi, che a batter le boccate è un attimo. E allora riprendo il paniere, che forse intravedo qualcosa laggiù nel bosco, ma me lo tengo, se mi riuscirà presenterò una zuppa meravigliosa, se non arriverò consiglierò qualche buon ristorante. Di fame non morirà nessuno.

3 commenti:

  1. Che riesco a lamentarmi meno...?????????
    Una che riesce a fare sigh su riso e lenticchie non può scrivermi questo.

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  2. @GJ: mi ci è voluto del tempo, ma ci sono arrivata :D

    @LeD: hai ragione. Sigh.

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