lunedì 22 novembre 2010
Foliage.
“La bruttezza… è psicosomatica. Te la fai da te, con la tua meschinità, con la tua cattiva coscienza. E così, finalmente, si può andare da uno brutto e dirgli: “Cretino!”.” - *Giorgio Gaber*
Frego questa citazione da quello che Vincent non avrebbe detto mai, sulla scia di lunghe chiacchierate, discussioni, chiarimenti, tentativi. Cercare è sempre stata roba mia, roba che era più un archiviare, etichettare malamente, metter da parte, fin quando poi mi han regalato una cascata di perle e son riuscita ad appiccicare le etichette giuste, ho imparato a non raccoglier più la paccottiglia e soprattutto ad utilizzare l'archivio con discernimento senza farne una teca di museo. Una volta compreso che avevo per me quelle perle ho dovuto ricercarne altre, perché mai nessuno se le era riprese, in passato. Le avevo buttate via io, stizzosamente. Oggi ha smesso di piovere almeno per un po', ho fatto una deviazione, mi son goduta Van Gogh in piazza Conti, la luce brillante sotto la cascata d'oro squillante.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Vincent m'ha chiamato tante volte. Ho mai risposto? Non credo..
RispondiEliminaSeguendo il tuo filo mi viene da pensare che come la bruttezza, anche la bellezza è psicosomatica, te la fai da te con la tua pulizia, la generosità, la sensibilità, l'intelligenza, e finalmente si può andare da una bella donna e dirle: "Meraviglia!"
RispondiEliminaGocce di rugiada come perle
RispondiEliminasi posarono piano
sopra l'arida pelle
lentamente il tempo le raccolse
le infilò ad una ad una
con parole più sciolte.
Beh, qui la firma proprio non serve...
:-)
Ma quando lo dico, io, che intorno ho tutte persone meravigliose!!!! :)
RispondiElimina