domenica 27 dicembre 2009


Girello in rete nell'attesa. Del sonno, di un segno, forse come diceva quello Aspetto un'emozione sempre più indefinibile. Ma anche no. Pilucco in giro, leggo, archivio foto, ricevo. Penso, in una sorta di minestrone di immagini varie. Passo dai cerotti-pancetta che mi lasciano perplessa ma anche tentata dall'acquisto, alle considerazioni ovvie. Ho visto le menti migliori della mia generazione devastate da Farmville. Sarà che oggi ho sorriso per tutto il tempo andando in motorino anche se pioveva, perché mi fanno ridere gli adesivi morbidi e colorati e buffi che ho attaccato sul pomodorino elettrico. Un vero tocco da Little Miss Sunshine. Sembra che io sia triste, ma non é così, mi girano solo i coglioni, che è diverso. Io vado in giro e sorrido. Ho sorriso un po' meno quando superato un semaforo in modalità lumaca mi son persa la bottiglia di brunello di montalcino che stavo portando in regalo e l'ho vista rotolare in mezzo all'incrocio. Il tocco surreale è stato uno zingaro vestito di tutto punto con in testa un cappello di babbo natale e un accappatoio arancione buttato addosso che mi ha raccolto la bottiglia e mi ha chiesto qualcosa per uno sciampagnino. La bottiglia era integra, miracolosamente. Insomma, cazzeggio, diciamo. Poi intoppo una cosa. A quanto pare non sono la sola (cioè sì lo sapevo, siamo almeno 5 a indignarci per le parole, a quanto dicono i commenti ;-) ) che faccia caso alle parole. E leggo un post. L'autore fa notare che colei che ha fatto cadere il papa nonostante abbia 25 anni viene sempre dappertutto chiamata "la donna che ha aggredito il papa" quando a quell'età si è comunemente chiamate ragazze. Cioè, a parte alcune che hanno iniziato a sentirsi dare del signora a 26 anni, ma lasciamo da parte i traumi personali. Il post non lo saprei riassumere senza timore di stravolgerlo, per cui per chi ha voglia è questo. L'ho trovato interessante, visto che l'autore aveva fatto caso all'uso di certe parole ma anche lì si continua comunque sempre a parlare di aggressione. Tra l'altro oggi hanno pure detto che la giovane non aveva armi con sé. Sì, bé, andare a fare gli auguri con il bazooka è pensiero di molti, si sa, ma non viene messo in pratica spesso. L'uso di certe parole genera un clima di tensione sul nulla, l'importante è ripeterle e come un mantra ci accompagneranno fino ad entrarci sotto pelle o forse per essere precisi, nel pensiero. Ma non è solo questo che mi ha fatto pensare quel post. Sono d'accordo con quanto fa notare, perché è così che infatti succede. Ma a sgomentarmi non è il fatto che per i media un cattivo non può essere "giovane" e un morto fa più impressione se è un ragazzo. E' qualcosa di più sottile. E il campanello che mi fa suonare l'allarme sta in tre parole: attribuire il male. Non posso sapere cosa intenda per male l'autore, la riflessione è mia e prescinde da quello che lui forse intendeva, dopo parla di compiere atti negativi, ma io è su quelle tre parole che mi sono soffermata: attibuire il male. Che è proprio quello che si sta facendo. Mi sembra tutta una medievale caccia alle streghe per far sì che si crei un terrore strisciante. Il male. Il male e l'odio. Il diavolo praticamente. Si parla di persone disturbate ma non si parla mai di malattia. Perché la malattia mentale è sempre diluita in disagio, a volte neppure esiste. E il meccanismo che fa notare l'autore del post è molto correlato a questa visione religiosa. Il giovane ancora puro, lontano dal peccato, l'adulto che si è ormai macchiato. Così va elementarizzato il concetto per il pubblico da GF, il cattivo lo si invecchia, il martire lo si ringiovanisce. Di questo passo semplificando tutto e distorcendo un po' per volta si arriva pure a Lombroso, volendo. Anche a Hitler e alla razza ariana. Meglio se li ordino i cerotti, meglio tapparsi la bocca con una fetta di pancetta.

3 commenti:

  1. Allora,ci sarebbe troppo da commentare,mi limito ad una cosa che mi ha fatto ridere;beata ignoranza,non sapevo che cos'è Farmville!Poi,nel giro di cinque minuti m'è capitato sotto gli occhi,prima qui,poi in un altro blog,la mia mente annebbiata ha collegato qualcosa e mi sono informato su Wiki.Praticamente c'è una voce che è più lunga di quella della Divina Commedia!!! Cristo,siamo alla frutta!

    RispondiElimina
  2. La tua attenzione alle parole, unita alle tue "antenne" di donna intelligente, ci regalano post che fanno stare bene. Potevo dire divertenti ma mi suonava superficiale.
    Magari avessero in molti le tue antenne...

    Loscempio

    RispondiElimina
  3. PS. @Andrea: alla frutta? io sono già al riso, ai mirtilli e al pollaio!!!!!!

    @loscempio: donna???? RAGAZZA!!!!!!!


    :D

    RispondiElimina