lunedì 17 ottobre 2011

Sospiri.


E' arrivato il freddo e da sotto al piumone ascolto il vento strusciare sulla strada. Cerco di documentarmi e farmi una cultura. Scopro che esiste una cosa chiamata Decluttering, che fa fighissimo chiamarlo così ma altro non è che il far spazio togliendosi di torno gli oggetti superflui. E allora sia, un bello scatolone e via andare. Leggo di stratagemmi atti al superamento dei freni inibitori: fotografare, catalogare gli oggetti, darsi dei tempi di incubazione nel casi di tentennamenti. Dice: butta via tutto ciò che non usi da un anno. Ottimo, resterei praticamente in una cella monacale. E insomma procedo e tutto quel che mi rigiro tra le mani viene valutato cinicamente. In realtà io non sono mica oppressa dagli oggetti. Gli oggetti se vengono buttati via inquinano. Non sopporto l'idea di essere io a buttar via così tanta plastica e fibre e carta e schifume nel mondo. Uffa. In verità pensando a una bella chiacchierata recente, durante un té con una bella donna io preferirei un decluttering interiore. Liberarmi del ciarpame emotivo e sociale. Fare pulito di tutti quei personaggi disturbanti e disturbati che aleggiano indesiderati, marcano territori, scassano. E' una bella conquista l'indifferenza, sì. Ma a volte comporta comunque un esiguo sforzo. Pure quello, vorrei risparmiarmi. Che ora fa freddo, si sta bene in ozio completo.... E pur di non entrare in argomenti di probabile attrito etico politico declino inviti e rinuncio a generose grigliate. Sibi constans, dice un foglietto bianco incorniciato di fronte alla mia scrivania.

3 commenti:

  1. Il decluttering non fa per me, è troppo economico-razional-utilitaristico. Proprio l'altro giorno ho scoperto un pezzo di stoffa con cui volevo rivestire una poltrona vent'anni fa, la poltrona è ancora nello sgabuzzino, risultato: si tenne, un si diede!
    :-)

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  2. Ruhevoll: concordo!!!! Per adesso lo scatolone giace lì, so già che ripescherò alcune cose :D
    Mi serve una pulizia di rapporti, non di armadi ;)

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  3. Ginran dice che la casa è la "casa del corpo" e il corpo è la "casa " dell'anima.
    Pulire la casa è come pulirsi l'anima e funziona, almeni con me si.

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