giovedì 20 gennaio 2011
Occhi.
Mi capita di vedere cose che non ci sono, a volte, come se gli occhi non funzionassero più. Leggo cose e faccio associazioni che traggono in inganno le pupille, come se sotto all'organico ci fosse un sostrato che può decidere cosa appare all'occhio, fregandosene della fisiologia. E infatti è così che funziona. Lo sa l'Omonovo, che da una scatola di antidolorifici al mese è passato al non avere più mal di testa, non ricordava più d'aver avuto mal di schiena e non ha più bisogno di antiacidi. Lo intuisce l'Artista, che in certi letti si sveglia stronco e in altri fresco come un ragazzino. C'é qualche cosa, oltre all'organismo, che la fa da padrone. Gli occhi sono importanti, ci fanno vedere la realtà materiale con cui abbiamo a che fare, ci svelano le realtà interiori che abbiamo di fronte. Come è difficile farli restare fedeli, gli occhi. Quanta fatica, tenerli aperti.
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Questo post è un invito ed un inno alla più bella e più difficile delle ricerche.
RispondiEliminaP.S. Il nuovo banner è meraviglioso!!!!!
RispondiElimina@Ruhevoll: Vado in brodo di giuggiole se fai così :) Il banner è opera della mitica Gisesafrori, che ha messo insieme i miei pastrocchi e il mio scarabocchio.
RispondiEliminae allora manda una scodella di brodo anche a lei!
RispondiElimina:-)
Ahò guardate che io sto qui eh! :) (grazie per il brodo.. ne avevo bisogno)
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