venerdì 12 novembre 2010

Novembre.

Diluvia, tiro l'umido, lavoro con più respiro, ascolto la pioggia e giro coi sacchetti tipo Withnail anche se non ai piedi. Le bozze dei post aumentano e restano irrisolte, perché inizio a scrivere e poi mi blocco. Che non voglio cascare nelle trappole facili del virtuale, quindi mi limito a fare due più due da dietro al monitor e a sogghignare dell'infallibile analisi di un patetico sputacchio che in una botta sola sfregia due universi e di come l'inconscio o meno tradisca sempre la sofferenza dietro allo spregio. Per il ladro son tutti ladri, è proprio vero. Ma quando smetti di rubare sei costretto a guardare la realtà e a ribaltarti, che non puoi essere così egocentrico da pensarti l'unico ganzo. E'pure ritornata a galla anche una frase feticcio che mi ha per mesi ossessionato, ogni qualvolta il vero mi ritornava di fronte agli occhi e io schiantavo, inutilmente, e gli altri no, eran felici e gaudenti, avvinti dall'amore e in fiore nell'estasi di voli di farfalle e io marcivo nelle barbe a veder svanire tutto. Sospiravo e andavo avanti, vinta, e ricacciavo indietro quelle parole perfide che mi ritornavano all'orecchio. E un passo dopo l'altro mi ero allontanata. Le avevo dimenticate, poi son tornate fuori beffarde, così a distanza di mesi le esorcizzo e le lascio qui, che forse così non ritorneranno più. Perché sì "all'apparir del vero tu misera cadesti" ma ho pure strisciato sui gomiti pur di ritirarmi su sorridente, e oggi posso dirmi felice, di nuovo dritta in piedi senza aver perso un grammo di dolcezza, senza aver cancellato una briciola d'amore, ancora ricca di tutto ciò che mi è potuto rimanere. Ho i gomiti segnati dalle sbucciature, con quelle ci devo fare i conti, non mi spariscono. Son quella di prima ma con dei segni in più, e allora forse non son più quella di prima. E così guardo la bozza del post, scuoto la testa e penso che ci casco anche io nelle trappole del web, e questi non son proprio per niente i frutti buoni della ricerca, son chiacchiere a vanvera.

3 commenti:

  1. son chiacchiere a vanvera? Come quelle che facciamo tutti i giorni? Come quelle dei film e dei romanzi? Quale è il peso vero delle parole? Tu lo sai? Dimmelo che io non lo so davvero.

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  2. @Led: ah, capirti! :D
    @DS: Eh, le parole hanno un peso tremendo, per chi sa soppesarle.

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