domenica 6 maggio 2012

Schiene.


Arrivo in fondo alla settimana stanca, spersa, sempre con l'impressione di non aver saputo conciliare tutto. Il virtuale è la parte che per prima sparisce e finisco per sentir crescere l'ansia e il rimorso per non aver potuto dedicare abbastanza tempo ai progetti. Il blog langue, il sito non esiste, Measachair è tutto sul groppone della socia a cui mando aiuti dissociati. In realtà io sto parecchio in treno, in macchina e cammino. A volte mi fermo e scrivo, leggo, ricopio appunti e scorro slide che mi sembrano pezzi di uno strano puzzle, astratto e complicato. Cerco almeno di ritenere, inerme. Nel fine settimana non so se riposarmi o provare nell'impresa di tirare le fila di qualcosa fatto con le mani, mi siedo sullo sgabello e guardo il tavolo ingombro, non so da dove partire e dove andrò a finire. Scadenze si appropinquano e la leggerezza sfugge. Mi dico che è come star davanti ad un enorme cornice e dorarne un pezzettino per volta, un giorno in alto un altro in basso, un fregio a destra e uno a sinistra. Prima o poi finirò e vedrò l'insieme. Intanto bisogna solo aver la schiena forte e non rimanere schiacciati.

1 commento:

  1. secondo me la collaborazione dissociata funziona bene. e i transiti, più delle slide, possono esserti molto utili ;)

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