mercoledì 13 aprile 2011
Sorprese.
Una giornata di riposo che si è fatta densa, produttiva, ricca. Consegnato il fregio mi son trovata sul tavolo proprio ciò che mi passava per la testa da qualche giorno. Perché finita la cornice non avevo voglia di ripetermi e fantasticavo di intagliatori e puttini, angioletti e madonnine da argentare, vesti drappeggiate, visi dolcissimi, pancini rotondi. Poi ha prevalso la malattia dell'artigiano e ho tolto dall'angolo i torniti che aspettavano di essere intagliati, accantonando l'idea di statuette e figurine. E invece guarda il caso, proprio un affare così mi capita sul tavolo e sarà argento e sarà finto marmo e so già che mi piacerà tantissimo farlo. Poi ci son state anche un sacco di altre cose. Una pausa rilassante immersa nella vasca profumata dai sali pensando a Frida Kahlo e quel che invece io vedo nell'acqua, tre nuove grassottelle adottate e messe sul davanzale, la mostra a Palazzo Strozzi, la Strozzina, il primo bombolone di Cucciolo visto cadere dall'alto dopo una vita che me lo sento raccontare, un gelato spaziale da Vestri, una torta salata dal profumo goloso, una corsa a comprare terra e vasi e humus per trapiantare i pomodorini in attesa, i torniti consegnati a domicilio e uno specchio ordinato per interposta persona. Qualche devo è rimasto fuori e così niente camicia ritirata dalla lavanderia e niente pulizie di primavera. Mi consolo pensando che secondo le previsioni pioverà la prossima settimana. Allora meglio rimandare e farli dopo, i vetri...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Però si pòle fare il resto...che poi ti devo chiedere un pò di consigli...a prescindere dalle pulizie...
RispondiEliminaSe un faccio ui vetri un vedo neanche indove appoggio la granata ahahahahah
RispondiElimina