sabato 23 ottobre 2010

Vitalità.

Mentre la colla si scioglieva a bagnomaria ho ingaggiato la solita lotta con il contenitore del bolo francese. E' quello che mio nonno avrebbe chiamato un bussolotto e su una parte del coperchio campeggia una scritta che lo dichiara vincitore del titolo contenitore dell'anno non ricordo quale o roba simile e io mentre ci smoccolavo intorno sopra sul di lato e sul di fianco mi sono chiesta se volessero premiarne l'ermeticità o l'ermetismo. Che non c'é verso di aprirlo nemmeno a suon di bestemmie. Alla fine l'ho disteso e mi ci son seduta sopra e con un plop soffocato sono riuscita a stapparlo. Il bolo è perfetto, dopo tutto il tempo che se ne è stato lì chiuso tra un trasloco e l'altro è cremoso e lucido, pastoso e profumato. Ha vinto un premio meritato, il bussolotto perfido. Ne ho prese un paio di cucchiaiate, ho richiuso tutto, ho scelto un barattolo pulito. A distanza di mesi, forse di un anno e più, il bolo. Chi lo sa se riesco ancora, ho pensato. E mi è tornato in mente il convento e il vecchio M****** e i suoi trucchi del mestiere, ho guardato il bolo montare mescolando piano. Il profumo del bolo è buonissimo, io lo adoro e sa di terra e di pulito, secondo me. Scelto un pennello ho agguantato la prima cosa ammannita che mi é capitata sottomano, per provarlo subito. Che lo aspetta una cornice speciale su cui ho già passato tre mani di gesso. Mi ha rimesso al mondo chiudere il mondo fuori e starmene in pace tra quegli odori conosciuti. In mezzo a quel vecchiume tutto mio, dove son stata sono e sarò, che resta lì, immobile, e mi dà il senso del mio non perdermi, separazioni laceranti nonostante. Ho cenato con un randagio dagli occhi vispi, con cui ho affrontato temi alti e impegnatissimi riassunti in un'annusatina e abbiamo condiviso le braciole, qualche slappata di cioccolata e una passeggiatina intorno ai melograni. Tornando a casa scodinzolavo, raggiante e con gli occhi splendenti. Ho mandato un sms e alzato il capo ho mandato molti baci.

4 commenti:

  1. Raggiante e con gli occhi splendenti mi piace, qualunque sia il randagio che ti fa questo effetto, sono felice che ci sia.

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  2. Spero di aver capito bene, ma penso che il randagio dagli occhi vispi, avendo trovato una casa, avrebbe dovuto lui scodinzolare raggiante.

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  3. Monticiano scusami, ma se era una casa quella che cercava il randagio allora addio all'identità di randagio e addio all'identità de Ladoratrice.
    Invece lui ci tiene all'identità, propria ed altrui.

    Il randagio ostinato

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  4. @Giovanni: :)
    @Aldo: egli randagio è, e come tale se ne è andato via (però posso dire che anche lui scodinzolava)
    @Ostinato: randagio e anche un po' incazzoso :D

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