martedì 22 gennaio 2013

Immagini.

Dormo, per non pensare. Ma quando è troppo, non funziona più neanche il dormire.

Ho sognato di camminare distratta, felice, forse su una spiaggia o erano i bordi di una città. Avevo un cuscino per skateboard e andavo fin quando si è bloccato, su una pavimentazione appiccicosa. Un ragazzo mi ha guardato, io senza sapere se avevo invaso un campo o cosa ho raccolto il cuscino e ho camminato. Leggevo e salivo, forse dune. In cima mi sono accorta che erano come piramidi e scendere non era facile. Era alto e molto ripido. Erano cubi. Bisognava saltare. Era alto, per me. Mi sono seduta sul bordo con le gambe penzolanti. È arrivato un ragazzetto, un tipo muscoloso, che mi ha chiesto se mi allenavo. No, stavo camminando, ero distratta. Lui ha preso un grosso materassone sgonfio con la rete e lo ha sistemato sotto. Io ho buttato giù il cuscino che era diventato un pallone da spiaggia. L'ho visto atterrare e rimbalzare sulla rete. Ho cominciato a chiacchierare, perdevo tempo.
Mi sono svegliata.
Non conta come sono arrivata qui. Devo buttarmi, non ho altre chance.

6 commenti:

  1. Buttati che il tuo inconscio ti sta dicendo che alla peggio cadrai sul morbido!

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  2. Ecco, il momento è quello. Come quando ti sistemi e curi nei dettagli i particolari, e fai gesti inutili ma che ti aiutano a concentrarti, perché sai che lo farai con classe, e sarà un bel gesto atletico, impeccabile. E mentre ti stai preparando non pensi al dopo, ma ripassi solo mentalmente tutti i gesti da compiere in volo, da fare alla perfezione, fino all'entrata in acqua. Il dopo non conta, la paura non esiste.

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  3. Però devi cambiare il nome della sezione, per amore della verità. Perché le tue parole, inutili non sono. Sono parole che muovono, cambiano, fanno accadere. Tutto, sono, ma non inutili.

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  4. Prima che Blogspot si mangiasse il mio commento dicevo che devi, proprio, cambiare titolo a questa sezione. Per amore della verità, dico. Perché le tue parole muovono, attirano, fanno accadere e molte volte hanno mosso, attirato, fatto accadere. Pensieri, immagini, persone. Le tue parole. Tutto, sono. Ma inutili, no.

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